Peregrinatio Summorum Pontificum 2022

mercoledì 11 aprile 2018

NO alla guerra e non in nostro nome!

Il governo sfiduciato dalle elezioni del 4 marzo scorso non ha pieni poteri. Ma in attesa che ne se formi uno nuovo, può succedere di tutto mentre in parlamento e altrove c'è molta fibrillazione. Preghiamo più che mai, riprendendo anche il nostro Rosario per l'Italia. Ma nel frattempo facciamo appello a tutti i politici italiani: Nessuna guerra! E non in nostro nome! 
Il nostro Paese sta subendo una crisi politica, ma prim'ancora spirituale morale sociale economica antropologica mai vista. Mentre, senza che sia ancora insediato il muovo governo, giunge notizia che sul tormentato fronte siriano si affacciano minacciosi venti di guerra. Ci furono analoghe avvisaglie anche nel 2017 [qui], ma tutto finì sul nascere.

Anche oggi, come pretesto, l'accusa ad Assad di aver bombardato con armi chimiche il centro di Douma. Accusa peraltro non provata e neppure sensata. Infatti, cui prodest, proprio nel momento in cui Assad ha eliminato quasi del tutto l'Isis dal territorio siriano ed ha ottenuto il cessate il fuoco anche dalle ultime zone da cui si stavano ritirando i terroristi islamici?

Ed ora l’incrociatore Donald Coock, armato di missili e relativa squadra d’appoggio, sta facendo rotta verso il porto di Tartous, dove si trovano le forze navali di Mosca. Dunque si profila il rischio di uno scontro diretto con la Russia, che ha già allertato tutte le sue difese, mentre nel Mediterraneo viene segnalata la presenza di navi cinesi.

Il governo in carica non ha pieni poteri, ma è di competenza governativa qualunque decisione che riguardi il nostro Paese, che le alleanze Europeo-Atlantiche costringerebbero a schierarsi a fianco degli aggressori. Nel Parlamento che si è insediato dopo le elezioni del 4 marzo si levano molte voci contrarie che rischiano di essere soffocate da interventi straordinari con nomine ad hoc se la situazione dovesse precipitare.

Mentre dalla sinistra arriva la condanna senz'appello di Assad, con le ovvie nefande conseguenze, e possiamo immaginare le pressioni dei poteri forti sull'evolversi della situazione, ci risulta che Matteo Salvini ha già detto energicamente il suo no alla guerra:
"Chiedo al presidente Gentiloni una presa di posizione netta dell’Italia contro ogni ulteriore e disastroso intervento militare in Siria. Non vorrei che motivi economici, esigenze di potere o il presunto utilizzo mai provato di armi chimiche mai trovate in passato scatenassero un conflitto che può diventare pericolosissimo".
Già fin da ieri Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, su Facebook aveva scritto:
"Siria: una nuova gravissima accusa al regime Assad di aver usato armi chimiche. Ancora una volta nessuna prova concreta. La paura è che qualcuno cerchi un pretesto per scatenare una nuova guerra, che farebbe casualmente molto comodo a chi è uscito recentemente sconfitto dallo scacchiere mediorientale. Fratelli d' Italia non è disposta ad assecondare operazioni spregiudicate di questo tipo".
In riferimento alla vicenda, abbiamo la versione del Vicario di Aleppo [qui] che ha ricordato come
... in queste ore "la Siria sta chiedendo al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di inviare una commissione di inchiesta". Tuttavia, ha aggiunto, le potenze del blocco anti Assad vogliono adottare il pugno di ferro e non sembrano "accettare alcun compromesso". Il muro contro muro, le reciproche accuse e la manipolazione ad arte di immagini e notizie, create e diffuse in modo tale da orientare tutta l'opinione pubblica mondiale a favore di un attacco militare risolutivo, sembrano aver dato i frutti sperati e tra il pomeriggio di martedì e la mattinata di mercoledì si sono registrate numerose segnalazioni di un traffico aereo anomalo in partenza da tutte le basi militari Nato dislocate in diversi Paesi europei, in particolar modo da quelle italiane [il che purtroppo è possibile perché in Italia esistono basi americane non soggette ad alcun potere da parte del governo italiano]

46 commenti:

Anonimo ha detto...

«Se succedesse una cosa del genere lo scenario sarebbe completamente differente e ci troveremmo di fronte alla terza guerra mondiale che vedrebbe il coinvolgimento di numerosi attori. Inoltre questo comporterebbe il rischio di un’escalation nucleare». Dal link.

Per comprendere la gravità del momento, si consideri che il Generale Bertolini è stato Capo di Stato Maggiore della "Extraction Force" della NATO per l'eventuale recupero dei verificatori dell'OSCE in Kosovo, Comandante del Comando Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali, Capo di Stato Maggiore del Comando ISAF in Afghanistan, Comandante del COI, insomma, uno che sa di cosa parla...
Preghiamo.

Anonimo ha detto...

Il link
http://www.congedatifolgore.com/it/il-generale-bertolini-al-mattino-gli-usa-potrebbero-innescare-una-deflagrazione-siriana/

Anonimo ha detto...

https://www.change.org/p/declaration-against-the-expansion-of-the-syrian-war

http://www.marcotosatti.com/

Ave Maria ! ha detto...

Preghiera della Signora di tutti i popoli

Signore Gesù Cristo,

Figlio del Padre,

Manda ora il Tuo Spirito sulla terra.

Fa’ abitare lo Spirito Santo

Nei cuori di tutti i popoli,

Affinché siano preservati

Dalla corruzione, dalle calamità

E dalla guerra.

Che la Signora di tutti i popoli,

La Beata Vergine Maria,

Sia la nostra Avvocata.

Amen

Silvano ha detto...

Regina pacis, ora pro nobis!

Anonimo ha detto...

Alberto Bagnai - Intervento in Senato 11 Aprile 2018
https://m.youtube.com/watch?feature=youtu.be&v=e3ghW8HvQe4

irina ha detto...

Gettare l'Europa in una guerra nel Mediterraneo significa gettare le nazioni europee in una guerra civile al loro interno.Già ogni nazione europea è divisa al suo interno, lo constatiamo dalle percentuali di votanti e dall'opposizione chiara e lampante, all'interno di ogni paese, che viene suscitata dalla formazione di questa europa massonico esoterica; fanno eccezione i pochissimi paesi governati da politici che non svendono il loro popolo, la loro identità. Queste manovre, che non definisco con nessun aggettivo, nè con complementi di specificazione adatti, a chi giovano? La maggior parte dei paesi Europei sono in ginocchio, spolpati dal 'tutto pappato';a capo di questi paesi, di queste nazioni sono governi Quisling; ogni palazzo del territorio nazionale ospita una gamma di adulti stranieri ai quali onestamente della nostra Fede, della storia e cultura patria non importa nulla; quindi in guerra, Dio non voglia, ogni nazione si troverà divisa tra globalisti ed identitari e antropologicamente segmentata per la presenza di estranei, i sentimenti dei quali, la cultura dei quali, la lingua dei quali è sconosciuta, bombe innescate e vaganti sul pianerottolo di casa tua. Pensino molto bene, i nostri governanti, prima di far trovare il paese davanti ad un secondo Geddafi e al marasma che ne è seguito per l'Itala. Italiani, brava gente. Attenti ai bonaccioni. Questo per quello che riguarda l'Italia e l'Europa; per il restante panorama bellico si ricordino i guerrafondai che con la guerra tutto è perduto, la dignità dell'uomo per prima, a perdere la propria dignità sono quelli che la guerra la provocano, come è gia accaduto e dimostrato recentemente.

Stefano ha detto...

Ha parlato ora a tg2 Gentiloni senza vergogna condannando le armi chimiche di Assad. ARMI CHIMICHE CHE LUI HA VISTO?
SERVO DEL MONDIALISMO

Anonimo ha detto...

Missili e bombe non risolveranno nessun problema, anzi porteranno altra morte e disperazione. #Salvini
#fermatevi

Unknown ha detto...

Anche le due guerre mondiali precedenti qua in Italia son state dichiarate da una minoranza. Non mi meraviglierei se si prospettasse per noi una guerra civile. Mha? L'unica naturalmente è imbracciare il rosario

Anonimo ha detto...

C'è da pregare che sia solo una messinscena come quella dell'anno scorso... Anche se purtroppo questa volta paiono coinvolti anche inglesi e francesi.

Vergogna! ha detto...

http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2018/04/11/siria-governo-italia-supporta-alleati_6b401a6e-34d4-4bf4-b22a-ba1a257eb4b0.html

(ANSA) - ROMA, 11 APR - "In base agli accordi internazionali e bilaterali vigenti l'Italia ha sempre fornito supporto alle attività di forze alleate per garantirne la sicurezza e la protezione". Lo affermano fonti di governo, in relazione agli sviluppi della situazione in Siria, sottolineando che però l'Italia non è "direttamente coinvolta" in qualsiasi attività in atto.

Anonimo ha detto...

Ma che speranze possiamo avere?
http://www.ilgiornale.it/news/politica/fico-compra-i-comunisti-soldi-boldrini-e-bersani-1513914.html

Boldrini e Grasso erano stati esclusi dal voto, ma poi sono stai 'ripescati' con le alchimie note solo agli addetti ai lavori. E adesso hanno anche il gruppo per il quale non avevano i numeri...

mic ha detto...

Trappiste siriane: media e Occidente faziosi, al servizio della propaganda di guerra
In una lettera appello le religiose attaccano il racconto che viene fatto da governi, ong e organismi internazionali del conflitto. A Ghouta est sono i jihadisti ad attaccare la capitale e usano i civili come scudi umani. Al governo e al popolo siriano il dovere di difendersi dagli attacchi esterni. Solo il conflitto ha minato la convivenza fra cristiani e musulmani nel Paese.
...
http://asianews.it/notizie-it/Trappiste-siriane:-media-e-Occidente-faziosi,-al-servizio-della-propaganda-di-guerra-43266.html

mic ha detto...

(ANSA) - ROMA, 11 APR - "Notizie false per sganciare altre bombe? Basta guerre, grazie!". Lo scrive su Twitter il leader della Lega Matteo Salvini intervenendo sulla crisi in Siria e linkando un articolo del sito Analisidifesa intitolato 'Siria: le 'fake news sulle armi chimiche per creare il casus belli?'.
http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2018/04/11/siria-salvini-stop-notizie-false_b4bfb26b-b006-47a4-b41f-0b79918362f8.html

Anonimo ha detto...


L'Italia non è direttamente coinvolta...

Potrebbe diventarlo, senza volerlo, se il conflitto diventa guerra che coinvolge il Mediterraneo. E'il destino cui ci ha condannato la sconfitta nella II gm. Diventare una territorio ospite di basi inserite nel sistema anglo-americano poi NATO, contrapposto a quello sovietico (due formazioni "imperiali" una delle quali implosa e poi riemersa, oggi, come nazione euroasiatica di religione ortodossa "Santa Russia"). Questa sudditanza era bene accetta al tempo della guerra fredda, quando l'alternativa era la Russia di Stalin, la barbarie sovietico-bolscevica (non bisogna dimenticarlo). Ma adesso i tempi sono mutati.

Come diritto di conquista, gli americani dalla fine della guerra si sono tenuti la base di Camp Darby, tra Pisa e Livorno, strategica per l'Alto Tirreno. Nel Seicento vi si erano insediati gli Spagnoli (Stato dei Presidi) per vari decenni, nonostante appartenesse al Granducato di Toscana, Stato che non contava nulla, completamente disarmato. Non risulta che la permanenza in tale base sia regolata da un trattato con noi. Ci sono poi le basi NATO, teoricamente sotto la nostra sovranità, ma in pratica gli "alleati" fanno quello che vogliono, avendo la preventiva approvazione del governo italiano.
SAlvini e Meloni hanno fatto bene a prendere posizione contro la folle escalation in corso. Berlusconi ha detto qualcosa?
Per opporsi, il governo italiano dovrebbe vietare, agli americani, in certi momenti come l'attuale, l'uso delle basi che hanno in Italia. Uno scherzetto da niente. Anche se avvenisse, se ne infischierebbero, bisognerebbe mandargli le autoblinde sulle piste a bloccare gli aerei. Si potrebbe però fare qualcosa, a livello politico: manifestare come governo la propria opposizione, protestare, chiedere un'inversione di politica, minacciare di boicottare l'alleanza.
La libertà di scelta dell'Italia è comunque piuttosto limitata per non dire inesistente.
Per fabbricarsela ci vorrebbero dei politici dotati di visione e grinta eccezionali.
Non ce l'avevano gli Stati prenunitari, perché deboli e divisi; non l'ha effettivamente mai avuta l'Italia unita, stretta nel 1914 e nel 1940 tra i vasi di ferro dei grandi sistemi imperiali (britannico, francese, tedesco, sovietico, americano, giapponese) che si apprestavano a dividersi il mondo in una ferocissima guerra.
H.

Anonimo ha detto...

Salvini, Meloni, Di Stefano di CasaPound e Rizzo del Partito Comunista si schierano contro l'attacco alla Siria.
Le forze "democratiche", quelle della pace nel mondo, con arcobaleni, palloncini, fiaccolate e gessetti colorati, accettano l'attacco globale alla Siria.

Anonimo ha detto...

http://www.occhidellaguerra.it/gli-usa-hanno-perso-la-loro-partita-a-scacchi-in-medio-oriente/

Anonimo ha detto...

https://it.sputniknews.com/mondo/201804115877537-Siria-armi-chimiche-false-flag-attacco-sarin-cloro/

I medici del Centro russo per la riconciliazione delle parti siriane in conflitto durante una visita nell'unico ospedale del centro siriano di Douma hanno determinato che nessuno è stato ricoverato in ospedale con segni di intossicazione al cloro o al sarin.

Lo ha dichiarato oggi in una conferenza stampa il vice direttore del dipartimento operativo dello Stato Maggiore russo, il generale Viktor Poznihir.

Anonimo ha detto...

http://www.dailymail.co.uk/news/article-2320223/UN-accuses-Syrian-rebels-carrying-sarin-gas-attacks-blamed-Assads-troops.html

mic ha detto...

http://www.la7.it/laria-che-tira/video/fusaro-vs-migliore-pd-siria-criminale-%C3%A8-chi-bombarda-i-popoli-che-resistono-agli-usa-11-04-2018-238940

irina ha detto...

Cultura della morte, praticata e sostenuta, ovviamente, prima su gli indifesi, su i più deboli:

LNBQ, Riccardo Cascioli,
CASO ALFIE Il silenzio della Chiesa, un tradimento ATTUALITÀ12-04-2018 Lo sdegno e il dolore per quanto sta accadendo ad Alfie Evans sono accresciuti dal silenzio complice non solo del potere, ma soprattutto della Chiesa, dei suoi pastori. Davanti a questo scempio dell'umanità la Chiesa inglese non ha detto una parola.

Terminati i comizi su commissione altro non ha da dire il clero aggiornato.
La morte regna regina nel palazzo del potere, nelle strade, in terra, in cielo, sui mari, negli ospedali infantili; seminar la morte trasforma, in cuor loro, gli infami in forti, credo che la parola giusta, che li definisce, sia: caratteriali

mic ha detto...

Di Maio e Berlusconi muti come pesci
http://www.mag24.es/2018/04/11/guerra-in-siria-salvini-e-nettamente-contro-di-maio-e-berlusconi-muti-come-dei-pesci/

Anonimo ha detto...

In quel tempo, Gesù disse a Nicodemo:

"Colui che viene dall'alto è al di sopra di tutti;
ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla della terra.
Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti.
Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza;
chi però ne accetta la testimonianza, certifica che Dio è veritiero.
Infatti colui che Dio ha mandato proferisce le parole di Dio e dà lo Spirito senza misura.
Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa.
Chi crede nel Figlio ha la vita eterna;
chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita,
ma l'ira di Dio incombe su di lui".

mic ha detto...

http://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/13327176/guerra-siria-jet-usa-decollati-sigonella-aerei-cisterna-entrati-spazio-aereo-italiano-sopra-torino.html

Anonimo ha detto...

A FULGURE, TEMPESTATE ET BELLO, LIBERA NOS DOMINE!

Anonimo ha detto...


Gli Stati Maggiori americani e russi sono e restano in contatto tra loro.

Secondo l'Agenzia Reuters di ieri, i due Stati Maggiori, americano e russo,
sarebbero in contatto continuo tra di loro.
Sembrerebbe che al Pentagono non siano particolarmente desiderosi di un
possibile confronto militare con i Russi.
L'informazione sembra credibile e introduce un moderato motivo di
ottimismo.
La dichiarazione russa di una eventuale rappresaglia sulle navi americane
che lanciassero missili contro Assad, è venuta dall'ambasciatore russo
in Libano non da Putin o dallo Stato Maggiore russo. E'comunque da considerare
un serio avvertimento.

mic ha detto...

https://www.youtube.com/watch?v=IKShiBKCA8A&feature=share
La denuncia di Salvini: "Assad fa strage di bambini col gas". La fonte? Un organismo-bufala

Anonimo ha detto...

http://www.oltrelalinea.news/2018/04/12/fine-marzo-disimpegno-dalla-siria-10-giorni-dopo-venti-di-guerra-e-lennesima-caduta-di-trump/

Anonimo ha detto...

La situazione richiede sempre più preghiere, come avete rilevato. In questo momento né io né gli altri volontari dell'altra volta siamo in grado di organizzare cose con date precise, non avendo per ora neanche la possibilità di programmare un momento od una data che abbia un senso. Quindi mi accingo a preparare un breve post che inviti ognuno ad organizzarsi come può; e a dare la disponibilità a riportare sul sito appuntamenti che singoli gruppi locali siano in grado di organizzare.

Nel frattempo, come potete trovare nel post che ho appena pubblicato sul sito, ci sono un paio di novità tecniche: il dominio è cambiato in santorosarioperlitalia.net, per evitare sovrapposizioni con il sito rosarioperlitalia.it, che ha una sua propria identità. Secondariamente, ho associato anche un utente Twitter. Ora, io detesto i social, ma non è detto che le mie valutazioni personali debbano necessariamente estendersi anche a questo tipo di iniziativa. Nei giorni scorsi ho fatto un po' di ricerche e ci sono validi canali Twitter cattolici che diffondono appelli e preghiere; in particolare per il Rosario, ce n'è uno in Francia e uno in Spagna (in Italia anche il già menzionato rosarioperlitalia.net). Ho provveduto a metterli nella sezione "Seguiti" per iniziare a fare un po' di rete, ora cercherò anche in altri paesi europei. Dopotutto può essere utile per aumentare la platea.

A dopo.

mic ha detto...

Grazie Fabrizio. Eccellente.
In quedto marasma non ho ancora lanciato l'avviso per ricordare il nostro incontro formativo di sabato 14 a san Giuseppe da Copertino. Spero che riuscirai a venire!

Anonimo ha detto...

"Il tempo della fine in cui viviamo contiene due tipi di uomini: i colpevoli e le vittime. Nella nostra reazione dobbiamo tenere conto di questo dualismo: il nostro compito si chiama 'lotta'". (G. Anders, "L'uomo è antiquato")

Anonimo ha detto...

Era fin dal 2013 che la monarchia del dollaro aveva deciso di rovesciare la Siria di Assad, rea di non piegarsi al nuovo ordine mondiale. Ora siamo al redde rationem. Le armi chimiche sono il pretesto. Probabilmente nemmeno esistono. L’importante è avere, come il lupo con l’agnello, la scusa per poter aggredire. Di modo che la vile aggressione imperialistica appaia come nobile gesto umanitario.
Diego Fusaro

Anonimo ha detto...

Dacché mi ricordo, solo un presidente del consiglio disse no agli USA e fu Craxi, gli altri tutti a 90 gradi, altre fake news per fare un'altra inutile guerra che arricchirà solo i soliti noti, banche e armaioli, il tutto per far piacere a chi vuole il deserto attorno, Blondet avrà le sue fisse, ma.......a pensare male ci s'azzecca sempre, intanto ci hanno tolto i diritti di ricerca e sfruttamento dei giacimenti di gas e petrolio nel Mediterraneo, ça va sans dire, poi ci hanno dato un calcio in culo in Niger dove avevamo già firmato accordi vantaggiosi........servi siamo, pure zitti dobbiamo restare, Grecia Grecia, stiamo arrivando.

Anonimo ha detto...

Un tempo quando esisteva il papato, i papi facevano appelli, con radiomessaggi, perché fosse scongiurata la tragedia!

Anonimo ha detto...

Il governo scaduto ci mette anche in linea di ostilità armata contro la Russia, contro cui la nostra nazione non ha alcun motivo di inimicizia, e contro cui abbiamo esercitato qualsiasi possibile offesa senza alcun motivo e contro i nostri interessi, ed anzi storica amicizia. Ci mette in guerra anche contro l’Iran, di cui – come”Europa” – abbiamo garantito l’accordo sul nucleare, solo per rimangiarcelo appena Trump ha proclamato, su istigazione neocon, che avrebbe stracciato quel patto.
Altri hanno notato che un governo in carica per gli affari correnti, considera un affare corrente portarci in una guerra fra potenze nucleari, senza alcun motivo fondato – se non sulla menzogna (M. Blondet)

Mammaliturchi ha detto...

Infatti noto il silenzio del presidente del Vaticano, Agesci, dame S. Vincenzo, Caritas, movimenti ecclesiali, parrocchie, gruppi di preghiera, CRI, dei signori parroci e dei signori vescovi non parlo. Capisco non hanno tempo, troppo impegnati in cose più importanti tipo:corsi per fidanzati over 40 con prole al seguito, pastorale per gay e lesbiche, catechesi sulla virgola al posto del punto, costruzione nuovo spazio multidisciplinare per integrazione di tutte la comunità,raccolta fondi per nuove iniziative da definire. Domattina potremmo essere tutti arrostiti.

Anonimo ha detto...

http://mondolibero.org/vicario-di-aleppo-le-potenze-mondiali-cercano-un-pretesto-per-distruggere-la-siria/
Clinton e Obama ancora insistono ?

Anonimo ha detto...

Dunque ricapitoliamo..
https://www.facebook.com/pizzutimarco/photos/a.177630042439241.1073741827.177627542439491/861203567415215/?type=3&theater&ifg=1

irina ha detto...

Bisogna capire per quale motivo quelli de sinistra sembrano tutti telecomandati. Ipotesi:le ideologie poggiano su libertà sessuale, uguaglianza economica, pensiero; il pensiero ideologico poggia su libertà di cui sopra ed uguaglianza di cui sopra, e va come tira il vento. E' questo pensiero, formato su questi due tipi di libertà ed uguaglianza, che risponde immediatamente al richiamo quando viene lanciata e ripetuta la parola d'ordine. Parola d'ordine che innesta il pensiero, legato in un continuo presente all'area sessuale, la quale risponde ciecamente, come cieca è la sua natura. Mentre il legame del pensiero con l'eguaglianza economica è più sprone verso un continuo domani. Perchè tanti si sono dannati l'anima per studiare la sessualità delle masse? perchè, liberando la sessualità, avrebbero messo il morso alle moltitudini, per sempre grate della goduria a loro donata in modo sovrabbondante. Ma nell'eros vi è anche l'hybris che va convogliata nelle guerre, nelle guerriglie, nel terrorismo, negli attentati, sempre in piccole dosi ma sparse in tutto il mondo a ruota e in modo continuo. Molti anni fa mi fu detto che l'economia mondiale si reggeva su queste molteplici guerre, no, non credo. Credo che paghiamo la libertà sessuale con queste guerre, con la droga. L'economia mondiale dovrebbe reggersi sul lavoro degli uomini, non sulla morte e corruzione sistematica dell'uomo. E' chiaro che siamo davanti ad mondo senza la Santa Trinità e pieno di idoli. Che ne pensate?

Anonimo ha detto...

https://www.pandoratv.it/ptv-news-speciale-12-4-18-la-verita-emerge-possiamo-fermarli/

mic ha detto...

http://www.oltrelalinea.news/2018/04/12/la-siria-cristiana-sostiene-assad/

Anonimo ha detto...

https://www.controinformazione.info/lamministrazione-usa-inizia-ad-essere-piu-cauta-circa-lattacco-alla-siria/

mic ha detto...

http://www.imolaoggi.it/2018/04/12/siria-eir-la-bugia-delle-armi-chimiche-ha-le-gambe-corte/

Anonimo ha detto...

Preghiera per la pace

Dio dei nostri Padri, grande e misericordioso Signore della pace e della vita, Padre di tutti. Tu hai progetti di pace e non di afflizione, condanni le guerre e abbatti l’orgoglio dei violenti. Tu hai inviato il Tuo Figlio Gesù Ad annunziare la pace ai vicini e ai lontani, a riunire gli uomini di ogni razza e di ogni stirpe in una sola famiglia. Ascolta il grido unanime dei tuoi figli, supplica accorata di tutta l’umanità: mai più la guerra, avventura senza ritorno, mai più la guerra, spirale di lutti e di violenza; cambia ogni progetto nefasto volto a minacciare le tue creature, in cielo, in terra ed in mare. In comunione con Maria, la Madre di Gesù, ancora ti supplichiamo: parla ai cuori dei responsabili delle sorti dei popoli, ferma la logica della ritorsione e della vendetta, suggerisci con il tuo Spirito soluzioni nuove, gesti generosi ed onorevoli, spazi di dialogo e di paziente attesa più fecondi delle affrettate scadenze della guerra. Concedi al nostro tempo giorni di pace. Mai più la guerra. Amen
Giovanni Paolo II

Anonimo ha detto...

Ehhhhhh soltanto Stati Uniti /Granbretagna / Francia ?
Ness'un altro vuole aggiungersi per desertificare/eliminare un'area vasta 185 180 km², con 18 906 907 abitanti ?
San Paolo aiutali !
http://www.infocatolica.com/?t=noticia&cod=32027